UNUS
Il nostro progetto è basato nella sua interezza sul Nero di Troia; era quindi naturale dedicare una etichetta al vitigno, che permettesse la piena estrinsecazione delle caratteristiche pedoclimatiche del territorio di provenienza.
UNUS DOC Tavoliere Puglia BIO
“L’Unus svela il suo valor ancora superiore. Analoga la cremosità estrattiva, ma la sua souplesse morbido-tanica palatale, l’inossidata suadenza speziata del suo aroma son tali da indurre il valutatore-descrittore a spendere aggettivazioni superlativi.
Un gran vino frutto di viticoltura ed enologia di superiore valore. Chapeau.”Luca Maroni – www.lucamaroni.com
Le uve vengono raccolte ai primi giorni di Ottobre, rigorosamente a mano, e sono subito lavorate e vinificate in fermentino, dove avviene la fermentazione alcolica per 12/15 giorni a temperatura costante.
Eseguiamo 3 rimontaggi giornalieri da 16 minuti ciascuno, cosi da tenere sempre bagnato il cappello di fermentazione; una volta raggiunto un tenore in zuccheri di pochi grammi, lavoriamo solo di delestages cosi da non rompere la delicata buccia dell’uva.
Il vino ottenuto viene infine travasato in acciaio, dove affronterà la fermentazione malolattica, e dopo 4 mesi andrà in contenitori in legno nuovi per un affinamento di 12 mesi.
UNUS
DECANTO
L’Unus 2016, di potenza e consistenza di frutto davvero fenomenale.
(Luca Maroni, Annuario dei migliori vini italiani 2019)
Il Nero di Troia: vitigno principe
L’epoca ottimale per la raccolta di questo vitigno è l’inizio del mese di Ottobre – in linea indicativa, in funzione del clima delle diverse annate -; la sua buccia nera e spessa ha infatti bisogno di ricevere molto calore per portare a termine la propria maturazione. E’ un vitigno antico, legato alla tradizione di Diomede, forse alla (…)
Principali caratteristiche ampelografiche del Nero di Troia
Sinonimi: Barlettana, Uva di Troia, Tranese, Troiano, Uva di Barletta, Uva di Canosa, Uva della Marina, Vitigno di Barletta.
Apice del germoglio: espanso, setoloso di colore verde bronzato.
Foglia: media pentagonale, quinquelobata; seno peziolare ad U o a lira…
L’etichetta cita il Duomo di Troia, gioiello medievale della cittadina pugliese. I fratelli Michele e Urbano Di Pierro, alla guida della cooperativa Decanto hanno scelto un chiaro riferimento alle radici, alla tradizione. E il vino che in questa occasione vogliamo suggerirvi, l’Unus 2015, ha una spiccata identità territoriale. (…)
(…) È un nero di Troia in purezza con le migliori caratteristiche di questo generoso e “profondo” vitigno pugliese. Di color rosso rubino vivace, il Nero di Troia di Decanto ha profumi fini e articolati. (…)
(…) Si avvertono subito le note di frutti rossi ma poi emergono anche piacevoli sensazioni di oliva nera e eucalipto. In bocca è pieno di vita, i tannini sono densi e alla parte fruttata si affiancano note lievemente fumé. Vino di personalità.
UNUS 2015: Possente, profondo, tramoso, succosamente attivo fin dalla colorazione, le sue arcate strette e fitte, il suggello visivo del suo impenetrabile cuore d’estratto.
Dolcezza nonostante la massa: la determinante qualificante questo vino. Dolcezza mentolata di fibra di tannino e di rovere eucaliptoso, ben avvolta in più morbidi strati di polpa. Il durante di bocca celebra la sua ricchezza sia con un tatto davvero spesso e riempitivo, sia con una morbidezza di sapore di mirabile avvolgenza e di splendida suadenza espressiva. Eccellente la persistenza post-deglutizione, che per incidere sì a fondo e sì a lungo in sapore e profumo, questo vino della sua terra e del suo sole, tutto ha raccolto in questo nero scrigno di potente frutto di bosco. Senza poi che la trasformazione enologica ne ledesse in alcun modo la sua inossidata e suadente livrea.
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